"Il vero uomo ragno"!
Più o meno la traduzione può esser quella.
Bel nome!
...Ma la nostra Italia... è anche questa!
That's all folks! Paolo Sterzi
Più o meno la traduzione può esser quella.
Bel nome!
Unire una figura del giustiziere con le sue verità è stata una mossa azzeccata. Ha scosso alcuni animi di questa Italia alla deriva. Forse troppo tardi. In perfetto stile italiano la pagina su facebook è correlada di add-sense, cioè il creatore della pagina stessa fino ad ora ha racimolato qualche decina di migliaia di euro grazie a tutti coloro che si sono iscritti (un guadagno pseudo-pubblicitario in base al numero di utenze).
Direi un comportamento quanto meno incoerente visto gli argomenti trttati.
Ma al di là di questo analizziamo meglio il fenomeno: al momento in cui scrivo questo post gli utenti iscritti al gruppo sfiorano le 400.000 unità con una crescita esponenziale fino alle 350.000 per poi calare a poche centinaia di iscritti al giorno. All'apertura della pagina le iscrizioni giornaliere parlavano di decine di migliaia di iscrizioni ogni giorno. Un fenomeno nato in pochi giorni e che a distanza di una settimana si è rivelato per quello che è: una pagina dove tutti sfogano la loro rabbia, dove i sotto-gruppi dai nomi fantasiosi nascono come funghi creando un' accozzaglia ingestibile da chinque. Un pò come nella politica dove esistono alleanze con più correnti politiche.
"Come nella Casta, così nel popolo" oserei dire; i risultati di questa corrente di protesta sono facilmente intuibili, ne abbiamo un esempio clamoroso nella Casta.
Si vuole cambiare lo stato delle cose comportandosi esattamente come chi si vuole combattere.
Un comportamento che fa sorridere, per usare un eufemismo.
Resta solo l'amarezza di chi, stanco veramente, ci credeva al cambiamento e vedeva in questa pagina un opportunità per confrontarsi e crescere assieme per concepire il cambiamento mentre nella realtà si trovano sfoghi, gruppi creati dal nulla con 30/40 persone, notizie delle nefandezze della nostra fogna-casta politica e null'altro.
L'ennesimo teatrino di italiani indignati solo davanti al pc.
Inutile dirlo: gli Italiani non si infiammano nemmeno se imbevuti di benzina.
Spider Trueman, chiunque esso sia, ha provato essere l'innesco di questo incendio ma gli italiani, aimè, sono ignifughi al 100%.
Solo poche decine di uomini pensano ancora di appiccare il fuoco a favore della dignità grazie ad azioni concrete: uno di questi è Gaetano Ferrieri che nel suo piccolo ci mette la faccia e il tempo davanti a Montecitorio protestando realmente contro questo stato di cose marcio e irrecuperabile.
E' consapevole che ci vuole il classico "colpo di spugna" perchè la situazione politica italiana è irrecuperabile;
e ci prova.
400.000 italiani invece si infervorano sul pc, imprecano, si incazzano.. poi chiudono la connessione e si mettono sul divano a godersi la Champion League.
E Gaetano assieme ad una dozzina di altri eroi continua la sua lotta contro i mulini a vento.
Solo.
E la Casta sghignazza e ringrazia, additando quegli italiani su fb come minoranza che disturba e che sono da emarginare e da nascondere all'opinione pubblica.
"i problemi sono già molti, non perdiamo tempo con inutili baldanze di un meno dell'1% di italiani che hanno tempo da perdere su internet".
Il problema vero, per questi imbroglioni, sorgerebbe solo nel caso in cui 400.000 persone si unissero materialmente ed ad oltranza sotto Montecitorio, con Gaetano.
Purtroppo da questo punto di vista la Casta può ancora contare su sogni tranquilli e ingrassare pacificamente alle nostre spalle. Ne abbiamo esempi quotidiani.
...Ma la nostra Italia... è anche questa!
That's all folks! Paolo Sterzi
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