lunedì 24 gennaio 2011

COME IN CIELO COSI' IN TERRA



Come in cielo


così in terra? (atomo, base della materia)

Il sistema solare sembra assomigliare ad un atomo.
Potrebbe significare che i sistemi solari siano singoli atomi di un sistema unico e infinito a noi sconosciuto??


That's folks!
                                                                                                                   Paolo Sterzi

sabato 22 gennaio 2011

RIASSUNTINO

Vorrei provare a fare un "riassuntino", come alle elementari, delle ultime news sulla vicenda RUBYgate:

Ci sono intercettazioni con gravi indizi di reato per Berlusconi & C.

"Sciocchezze, i soliti giudici di sinistra" 

Gli atti passano alla camera per l'autorizzazione a procedere; 
il Presidente della Repubblica è preoccupato. 

"Mi difendo da solo in tv, nelle piazze e nei tribunali" 

Si ribadisce la gravità dei fatti: 
si invita Mr. B. a comparire davanti ai giudici e chiarire tutto al più presto 

"Il tribunale di Milano è incompetente meglio quello di Monza. 
Non mi presento perchè non è la sede giuridica competente "

Il Tribunale: "andiamo avanti con o senza Lui; 
(escono le prime interviste mediatiche contro la tesi complottistica di Mr. B (varie escort si espongono e affermano la loro verità rischiando il penale se tali affermazioni risultassero false)).

"Studieremo una legge per abbassare la maggiore età"
(rimango stupefatto.....) 


Io dico che quell diavolo di un Berlusca ne uscirà indenne... o meglio NOI gli permetteremo di uscirne indenne.

Gli Italiani sono un filo perversi, amano essere cornuti e ne van fieri. 

Più se ne accorgono più godono.. il senso dello Stato e del Diritto non esiste più.


L'ITALIA E' TUTTA UNO SHOW MEDIATICO 
(chiacchericci da salotto innoqui, in sostanza)
Alfonso Signorini ne è la prova più evidente! 


Intanto, in Tunisia, per il semplice fatto che il Capo del Governo ne ha approfittato e curato gli affari personali grazie alla carica che ricopre, i cittadini Tunisini si ROMPONO le balle e invece di seguire le vicende sconsolati e rimbambiti dalla tv diventano parte attiva del processo di epurazione dei cancri politici:



Con una gru hanno sequestrato ad oltranza la Ferrari del Presidente Tunisino.

Mentre i beduini del deserto NON SCHERZANO e fanno piazza pulita per MOLTO meno (con tutto rispetto per i beduini) , qui in Italia se nel migliore delle ipotesi protestiamo, anche a mani nude, prendiamo delle manganellate...

PRENDER MANGANELLATE PER PROTESTARE CONTRO UN PRESIDENTE CHE NON VUOLE COMPARIRE DAVANTI AI GIUDICI NON E' PIACEVOLE PER NESSUNO.

"PAZIENZA..!" 
quindi....non vedo, non parlo, non sento!!

E TIRIAM A CAMPARE COSI'.. 

Questa è la cruda, indecente, vergognosa e sterile verità sull'Italia all'inizio del XXI° secolo.

Le questioni morali vengono cancellate 
da leggi ad hoc 
che permettono certi atteggiamenti ritenuti di dubbia serietà.

IL SOLITO GIOCHINO! 

Meditate gente, meditate... ma non per troppo tempo
perchè potreste trovarvi qualcosa nel didietro...

That's folks!                                                                                                    Paolo Sterzi 

lunedì 17 gennaio 2011

VENTO DI "PASSIONI" Wind of "passions"

In Nord Africa soffia la rivoluzione generalizzata per i diritti delle persone..
I Tunisini, Algerini, Egiziani si sono rotti i maroni di chi 
invece di governare 
cura i suoi affari e si gode la vita.

Su Facebook impazza una pagina intitolata "progetto per preparare un aereo per ogni presidente".

Speriam che il vento arrivi anche in Italia... 

Se qualcuno non si decide a levarsi di mezzo "con dignità" allora costringiamolo a pigliare l'aereo... 
prima che esca dallo spazio aereo, qualcuno imbracci uno Stinger... 

Dopo di che vediamo di far rigare dritto quei 4 gatti immobili buoni a nulla, 
che rimarranno in politica solo perchè non hanno avuto il coraggio
di osare tanto. 

Dobbiamo avere l'idea di essere noi cittadini i fascisti col "manganello in mano", a questo punto.
Controlliamoli.
Chiediamo conto per filo e per segno del loro operato.

come in politica così nella società

Pretendiamo di poter controllare i nostri falsi Dei politici.
Pretendiamo che si occupino unicamente della società,
se possono giuridicamente farlo.

Se non possono vanno via.

Come sancisce la legge uguale per tutti
e per questo simbolo di

-garanzia

-giustizia

-ugualianza

di tutti i cittadini davanti a norme comportamentali accettate tramite votazione parlamentare.

Non ci si scappa.

Loro devono servire e agire come "tramite" per NOI
 perchè sono lì per questo motivo, 

non per fare i mangia-pane a tradimento.

Se non ci ascoltano è ora di imporre loro di farlo..


E' ora di alzare la testa....


Parole, parole, parole e ancora parole di ogni tipo 
tutto per dribblare
 gli onesti e basilari comportamenti che sono d'obbligo assumere,
 in questi casi:

massima trasparenza coi giudici 

difendersi nelle sede appropriate.


Invece per motivi "incomprensibili" si gioca al gatto col topo. 
...al vittimismo 
esente da approfondita ricostruzione 
dagli organi competenti giudiziari! 


Il "PERSEGUITATO" 
può far valere le sue ragioni (se ne ha) solo in tribunale 

(come d'altronde ogni cittadino italiano, anche se perseguitato, è obbligato fare) 

e non in comizi nelle piazze o ai tg...
DRAMMATICAMENTE PATETICI 


SONO SEMPLICEMENTE PRESE PER IL CULO COLOSSALI:
da destra e sinistra, 
intendiamoci.

Probabilmente la sinistra ha più colpe
perchè ha votato e a volte favorito tutto questo.... 

DOBBIAMO AVERE UNO SCATTO DI DIGNITA' POPOLARE 

Gli Italiani sono imprevedibili e geniali:

NON DELUDIAMOCI DEL TUTTO E FINO IN FONDO.... 


finacial times -l'Italia merita di meglio- 




That's folk!                                                                                                                Paolo Sterzi



In North Africa blows the Revolution generalised for the rights of persons.. 

The Tunisian, Algerian, Egyptian they have broken the balls of who instead of governing 
by its business and you can enjoy the life. 

Facebook runs wild on a page entitled "Project to prepare a plane for each President". 
event that i hope the wind uploads also in Italy... 

If someone decides to hear more of means "with dignity," then go to at the air... 

Before bait by airspace, someone have one Stinger... 

After that we see to ruling straight those 4 cats buildings good to nothing,  
that will remain in policy only because they haven't had the courage to do so. 

We must have the idea that we, citizens the fascists with "me in hand", to this point. 
Look. 
We ask account for wire and sign of their work (italian slang! :-))

As in policy, so in the society
we purport to be able to check our false Gods of politicians. 
We demand that deal only of the company,

if they can legally do so. 

As in policy, so in society, if not may go. 

As for the law equal for all and for this symbol of: 

-Guarantee 
-Justice 
-Equality

of all citizens before behaviour rules accepted through parliamentary vote. 
There is no way round. 

They must serve and act as "through" for us 

Why are there for this reason, not to do the eat-bread to treason. 
If you do not listen to us it is time to force them to do so.. 

It is time to raise the head.... 

words, words, words and still words on each type .

Everything for you The honest and basic behaviour which are of obligation take, in these cases: 
maximum transparency with judges and defend themselves in the appropriate courts. 

However, for reasons "that i dont' know" is playing cat and-mouse. ... 

to then "victimhood" free 
from thorough reconstruction by the competent bodies judicial! 

The "persecuted" can assert his reasons (if it has) only in court 
(As each Italian citizen, even if persecuted, it is obliged to do) 
and not in rallies in squares or size... 

Dramatically pitiful 

are simply the colossal fucking :
from the right and left politically idea, intend us. 

Probably the left has more faults because it has voted and sometimes encouraged all this.... 

We must have one step of dignity popular

Italians are unpredictable and genial: 

not disappoint us all, and to the bottom.... 

That's folk!                                                                                           Paolo Sterzi 

UN GRAZIE AI LETTORI AMERICANI

Noto con piacere che ho diversi lettori negli Stati Uniti.
In continua crescita.
Ringrazio tutti i "fans" lontani (e vicini) per l'interesse dimostrato!
Questo mi sprona a continuare a divertirmi in questa avventura.

I note with pleasure that I have several readers in the USA. 
In continuous growth. 
I thank all the "fans" far away (and neighbors) for the interest shown! 
This I spurs you to continue to commentators in this adventure. 


L'amministratore blog:   Paolo Sterzi

sabato 15 gennaio 2011

LETTERA A BERLUSCONI

CLAMOROSO!
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ACCUSATO DI FREQUENTARE MINORENNI!


Diciamolo: Ruby è una gran bella gnocca e qualsiasi uomo ci avrebbe fatto un pensierino.
Gli uomini un pò lo invidiano, il Presidente!!

Una sventola da sesso puro così, è per pochi eletti...

Non tutti possono permettersi di invitare ad una festa una femmina di questo calibro.

E magari scoparsela.







 Non facciamo gli ipocriti.
Quasi tutti gli uomini che leggono capiranno...




















  
IL PUNTO E' UN ALTRO:

Può un Presidente del Consiglio permettersi questi vizi?
Io dico di si, se lo desidera.

Però lo deve fare da furbo, con discrezione e senza farsi scoprire. 

Lo sapeva Marrazzo che si è preso le sue responsabilità. Non ha detto che erano questioni private, perchè un uomo pubblico può avere la sua privacty ma se viene beccato in una situazione "moralmente dubbia" o peggio penalmente rilevante deve avere il buon gusto di uscire dalla scena nel modo più elegante possibile.

Solo che l'attuale Presidente del Consiglio è così sbruffone da permettersi di chiamare una questura e "ordinare" ciò che gli pare e piace circa una minorenne.

Non si cura del ruolo istituzionale che ha..
Fa semplicemente il CAZZO CHE JE PARE,

sicuro del suo potere, di sistemare i sui vizi privati
senza che nessuno possa sapere o DIRE nulla.


SOLO CHE STAVOLTA GLI E' ANDATA MALE!!

Si trova in difficoltà e giustamente si difende.
Lo capisco.
Ma credo sia una battaglia persa. Ormai si è bruciato del tutto.

Tutti sanno che ha aiutato una minorenne in difficoltà mettendo a repentaglio la sua onorabilità ...perchè ha un cuore grande!

Un cuore così grande da regalarle un'audi R8 da più di 100.000 euro. 






Una domanda: perchè proprio a Ruby?




Presidente.. siamo tutti uomini e donne che nel loro piccolo non sono Santi.

Certe cose possono essere capite anche dalla persona più ingenua.

Mettiamo che Lei sia in buona fede:

E' comunque un  comportamento di spessore morale per un personaggio istituzionale invitare ad una cena privata diverse ragazze giovani, a volte minorenni, dove LEI,  Presidente del Consiglio, è presente??

E' eticamente corretto?
Cè un limite alla morale politica? 
E' una questione privata o pubblica?
Se è un reato frequentare sessualmente minorenni, perchè non si cura di allontanarle per evitare ogni dubbio e ogni problema visto che si considera un perseguitato?
Perchè non si "accontenta" di belle trentenni o quarantenni, alle sue cene, visto che ha superato i 70 anni (vedi Daddario) senza che nessuno possa dire qualcosa?

ALLORA SE LE CERCA ANCHE, Presidente! 

Sarebbe contento se sua figlia fosse una di quelle?
Che si deve pensare se giovanissime vestite da battone girano intorno alla sua residenza e spesso ci entrano?

Ci sono dei precedenti istituzionali?

E' veramente tutto nella norma, questo comportamento? 


Le ricordo che fare sesso con minorenni è reato.

Quindi, tirate le somme e le sensazioni pubbliche che Lei non si è curato di evitare,  le perplessità esistono se mi consente.. almeno da parte del sottoscritto...

Permettetemi questo beneficio del dubbio... 

Un ultima domanda, Presidente (esempio di correttezza, sobrietà e serietà istituzionale):

per caso è veramente Lei,  
nel video seguente???


Se conferma, 
         PENSA DI ESSERE COSI' CREDIBILE ?????

(foto tratta da -il fatto quotidiano-)

Dimenticavo: e la sua nuova Signora che dice?? 



That's folk!                                                                                                                  Paolo Sterzi

giovedì 13 gennaio 2011

L'ENERGIA! (parte 1)

Siam in un' epoca dove la fame di energia non verrà mai saziata. In un momento dove ci si chiede, senza troppo clamore, quali conseguenze porterranno gli effetti collaterali di questo bisogno (inquinamento principalmente) nuovi paesi come Cina, India e sud America rivendicano il diritto di produrre energia per i propri bisogni.
Questi "nuovi paesi" si ingegnano per trovare l'autosufficenza energetica in vari modi spesso clamorosi:

cina-in-funzione-il-camino-solare-eolico-realizzato-nel-deserto

Singolare è il fatto che ci si ingegni a seguire vie innovative quando con delle belle centrali nucleari sicure e di nuova generazione si risolverebbe il problema. Il petrolio non lo menziono, visto che è in via di esaurimento...

E' uscito in questi giorni il rapporto di Bloomberg che fotografa la travolgente ascesa delle fonti verdi, specie in Oriente. In Cina + 30% nel 2010 e più 90% nei micro-impianti solari per fornire energie a zone limitate di territorio.

Investimenti record nel 2010 nelle energie rinnovabili

Dati confortanti che fanno ben sperare pure nell'indipendenza energetica dai monopoli.
Un aspetto importante visto la crescita inarrestabile di fabbisogno energetico industriale e civile.

Parliamo dell'Italia? Mitica Italia dove spesso si prendono decisioni forse poco saggie o convenienti (se non per pochi)!

Le classiche situazioni "all'italiana" appunto. Che tutti conoscono ma che nessuno può farci niente.

Nulla.

In Italia  l’intero settore fotovoltaico è in grossa espansione. Sorpresa anche per me, non me lo aspettavo: nel 2009 il nostro Paese, con il 9,9% della potenza installata, si è collocato al secondo posto nel mercato mondiale, e addirittura il sud Italia da solo ha una produzione energetica solare del 3,9% di quella mondiale, pari a quella di Spagna, Portogallo e Francia insieme.

Siamo a un buon punto, niente da eccepire.
Sarebbe logico potenziare queto bagaglio di conoscenze e tecnologia forti anche della posizione geografica dell'Italia.
Un 'opportunità occupazionale e un indotto da non farsi scappare senza contare che l'Italia potrebbe sempre fornire tecnologie e know-how ai paesi mediterranei divenendo leader di riferimento del settore in tutta l'area mediterranea e nord africana.
Siamo competitivi nel mercato mondiale del settore in rapida crescita ed espansione: abbiamo i numeri per giocarsela, questa partita.
Tutto porta a pensare verso questa direzione.

Il paese del sole,  quel sole gli dà pure benessere economico e sociale. Gratuito e pulito, alla fine.  

MA....! 

Il nucleare ha i suoi pregi e difetti discussi sulla rete e no sto qui a ripeterli, ma alla luce dei fatti mi chiedo:

"Perchè si perde tempo a giocare a scacchi chiedendosi se il nucleare potrebbe essere o no conveniente??"
"Non sarebbe più saggio potenziare ciò che abbiamo visto che l'area geografica dove viviamo lo permette?" 

Cosa state dicendo, scusate....?

Con il nucleare ci sarebbero pochi ma sostanziosi interessi da governare?
Ci sono interessi geo-politici?
Con il fotovoltaico il cittadino si potrebbe rendere troppo indipendente dalla fornitura della rete?
Sarebbe una perdita di guadagno per qualcuno?

Ilazioni, ilazioni...!!!




That's folk!
                                                                                                                                 Paolo Sterzi

mercoledì 12 gennaio 2011

IL PRELIEVO DI DENARO CONTANTE

 Avete mai badato che se si desidera prelevare forti somme di contante dalla banca questa deve essere avvertita qualche giorno prima e, come dire, seguire un certo iter burocratico?
Vi siete mai chiesti il perchè?
La banca dovrebbe avere contante pronto e disponibile equivalente alle somme di denaro depositate nei singoli conti correnti come logico che sia. E'una banca! Se non hanno i soldi fruscianti loro!

Ma attenzione: non è così!

Il denaro liquido a disposizione delle banche è molto inferiore alle cifre che ci sono scritte sui video dei computer.
Se tutti i correntisti nel giro di due giorni dovessero prelevare tutto il loro credito le banche, qualunque esse siano, fallirebbero per il semplice fatto che non han una disposizione di denaro liquido equivalente agli attivi dei conti correnti.
Questa è la verità che se fosse divulgata e compresa farebbe crollare questo malsano sistema economico occidentale in un giorno.

Per convincervi vi faccio notare un particolare: quasi tutti i nostri stipendi sono elargiti tramite un conto corrente bancario.
In sostanza per via telematica ci si trova ad avere un attivo scritto su un video.
Nessuno ormai riceve in contanti lo stipendio, anzi è quasi impossibile. Provate a chiedere il pagamento in contanti ai vostri datori di lavoro...
Abbiamo tutti una carta d'identità e la stra-grande maggioranza un codice bancario .
Senza c/c sarebbe brigoso ricevere o effettuare un qualsiasi pagamento...

Fatto strano, visto che la banca dovrebbe essere una "comodità" e non una necessità.

Però è così ed ognuno di noi ha esperienza in merito. 

Ma c'è ben altro.
Parliamo di mutui: si trasferisce, sempre tramite computer, una determinata somma di denaro da un conto all'altro senza vedere materialmente i bigliettoni fruscianti.
Sempre per comodità e sicurezza, direte voi.

Ma anche qui siam fuori strada.

La banca, per legge, non è tenuta ad avere tutti i soldi liquidi che ha nei relativi conti correnti.
Lo sancisce una legge definendo la "riserva_frazionaria" che in sostanza dice: se tu banca hai 20 liquidi a disposizione (cioè materialmente le banconote) hai il permesso di gestirne altri 80 fittizi, diciamo scritti sul video del pc..

In poche parole soldi nati dal nulla.

(Le reali proporzioni tra liquidi e virtuali è una sorpresa che vi potrete godere con ricerche personali..)
Per fare un esempio efficace è come se depositassimo 2000 euro in contanti e la banca scrivesse sul pc un attivo di 10.000. Una manna del cielo!

Si, ma vale solo per le banche!


Frase tratta da wikipedia riguardo alla riserva frazionaria:  

"In Italia, in base al Testo Unico Bancario, tale accantonamento di depositi non è utilizzato a garanzia dei correntisti in caso di corsa agli sportelli". (la parte di liquidi a garanzia della riserva frazionaria).
SEMBRA ASSURDO MA E' COSI'.

Un altro esempio:
versiamo 20 liquidi e 40 virtuali on-line (mediante bonifico telematico, per esempio)?
La banca ha, in modo perfettamente LEGALE, disponibilità di gestire

20 liquidi
+
altri 80 fittizi
(creati grazie alla legge della riserva frazionaria)
+
40 bonifico telematico:

totale 140 a disposizione
 (mentre in realtà abbiam versato, in reali liquidi, solo 20).


Questa è la sostanza delle cose.

Quindi perchè si favorisce il pagamento con carte di credito e bancomat?
Per comodità?
Non credo proprio!!
Perchè il giro di denaro è fittizio... trasferito da un conto all'altro senza movimentazioni di denaro frusciante, lasciando il contante nelle banche e quindi dando sempre maggior disponibilità alle stesse di creare (grazie alla legge sulla riserva frazionaria) denaro fittizio da investire in prestiti e mutui, per esempio.
(Sono famosi 80 creati e permessi dalla legge grazie ai 20 liquidi materialmente presenti nei cavò delle banche).

Quello che conta per le banche è il denaro liquido a loro disposizione e in loro reale possesso.

Tutti i giri sui pc servono solo per evitare che il liquido esca dalle banche in modo di accrescere sempre più la disponibilità e, conseguentemente, per la legge della riserva frazionaria avere sempre piu l'opportunità di creare denaro dal nulla che si vede solo sui video dei bancomat e dei pc...

Quindi all'atto pratico cosa accade?
Che tizio A deposita in contanti 20 e la banca è come se ne avesse  a disposizione100; 20 in liquidi e 80 virtuali, scritti sul pc.
Cosa fa la banca con quegli 80?
Li presta!! a tizio B, con interessi (mutui, prestiti personali etc).
La banca da quegli 80 fittizi (cioè scritti sul computer ma che in bigliettoni fruscianti non esistono)  ricava un interesse mettiamo di 8 con un mutuo magari dato ad un artigiano o commerciante che deposita ogni giorno il contante guadagnato incrementando la disponibilità di liquido nelle banche e accrescendo quindi la riserva frazionaria e il relativo denaro virtuale.

Recentemente (Marzo 2011) ho letto un articolo che parlava di pesanti richiami professionali ad un direttore di banca che ha dato l'ok al prelievo di alcuni MILIONI di euro IN CONTANTI ad un noto politico italiano, abbassando di fatto il potenziale di creazione di denaro "virtuale"della banca stessa, visto la forte uscita (reale) di contanti fruscianti. 

Da questo possiamo immaginare il mare di soldi fittizio che gira intorno a pochi soldi contanti.


E per il denaro dai bancomat? Ovviamente non sono cifre importanti e nessuno di noi preleverà 500 euro al giorno consecutivamente per mesi. Sono cifre che servono per le piccole spese e che le banche metton in conto per i piccoli prelievi e comunque sempre in quantità limitata rispetto alla loro disponibilità.

Un piccolo esperimento stato-banche secondo il mio punto di vista è stata la social card.
Si è data la possibilità di spendere senza fornire e movimentare del "prezioso" liquido. Infatti si doveva dare un aiuto ai più bisognosi i quali non avrebbero lasciato in banca i soldi "in più" a disposizione ma li avrebbero subito prelevati (in contanti) per l'acquisto di beni di prima necessità con un danno per la riserva frazionaria delle banche stesse. Con la "social card si è riusciti a salvare capra e cavoli, dando la possibilità di spendere senza maneggiare bigliettoni fruscianti.
Capito il meccanismo?

In fondo il giochino è semplice e se lo capirete questo sarà la chiave per comprendere tanti altri -perchè-...

Al di là di questo, le singole rate di un prestito vengono comunque onorate non in modo fittizio ma con il sudore della fronte anche se con un facile click da un pc all'altro.
Il problema sorge quando il cittadino non riesce a pagarle: i soldi scritti sul pc e prestati devono comunque essere restituiti pignorando beni reali, tangibili.
Un controllo economico e sociale non indifferente.

Tutto questo per dire cosa?

Che per la legge della riserva frazionaria se le banche vengono private di quel denaro frusciante che permette a loro di tenere la in piedi la macchina di soldi fittizi si trovano senza poter gestire "gratuitamente per legge"
questi enormi capitali nati dal nulla perdendo enormi guadagni ma sopratutto il potere economico/sociale: nella realtà fallirebbero.
Le banche, con i loro tassi che alzano e abbassano in modo indipendente come si fà in mare con una rete da pesca per fare un buon bottino, rendono pure "impotenti" i vari Stati a loro assoggettati e di conseguenza il potere nelle loro mani è enorme.

Ci troviamo in una reale situazione dove la disponibilità di liquidi non basterà se i prelievi di tutti correntisti fossero totali e diffusi, in un breve periodo.

Si creerebbe il default (cioè il fallimento).

Siamo timorosi di un sistema che ci influenza pesantemente 
e tutto questo potere deriva dal fatto che noi glielo permettiamo.
Ricordatevi questo particolare.
Se un bel giorno diremo basta, le banche crolleranno sotto le loro ipocrisie.
Basta significa semplicemente astenersi dal dare a loro il potere di gestire i nostri soldi e prelevarli tutti se ne abbiamo a disposizione. Lasciamogli giusto il minimo per mutui, prestiti o bollette.
Ostacoliamo le banche, con questi semplici comportamenti, ad attuare questi meccanismi di controllo. 

Voi vi chiederete: 
come è possibile che le banche non abbiano tutto il contante disponibile per onorare i loro correntisti in caso di prelievi?

Semplice! perchè i correntisti non preleveranno mai in massa tutto il loro denaro, che in realtà è composto da una percentuale di liquido come da legge, il relativo surplus fittizio e la parte di soldi on-line (che derivano grazie alla riserva frazionaria)
..
Le banche lo sanno e lo sappiamo anche noi.
Preferiamo lasciarlo in banca che tenerlo sotto il materasso.
La banca così facendo può giocare a farti vedere un attivo su un video
che in realtà non possiede totalmente in liquidi.

Fate caso a  quando, in modo ormai ricorrente, 
il governatore della banca d' Italia lamenta un esagerato uso del contante in Italia. 
Altro non è che un invito ad usare più denaro virtuale (creato da loro)
in modo che il contante rimanga ben custodito in banca. 

Quindi una limitata parte di denaro frusciante alimenta i bancomat o i prelievi, il resto è business per creare denaro dal nulla, fittizio e farci su un reale impero economico.

La legge della riserva frazionaria sancisce in concreto questo concetto.

Ecco il perchè dei fallimenti delle banche USA negli anni passati.
Troppi correntisti impauriti o in difficoltà che han voluto prelevare in massa troppo denaro contante han messo in ginocchio una parte o addirittura l'intero sistema come in Argentina, ad esempio.

Fatte queste premesse si spiega perchè il governo italiano si affrettò a garantire fino a 100.000 euro ogni conto corrente scongiurando il prelievo in massa di denaro liquido che non era sufficiente per tutti e che avrebbe fatto saltare in aria qualsiasi banca italiana.

Una garanzia a parole, giocando solo sul fattore psicologico.
Un pericoloso gioco d'azzardo.

"Lo Stato garantisce; 
io cittadino non ho interesse a prelevare tutto 
se non ci sono gravi motivi che giustifichino questo
..è sufficente così!"


Le manifestazioni di piazza sono ormai superate, cose del secolo scorso.

La vera rivoluzione si fà andando in banca e prelevando tutto cio che si può prelevare, tutti, in tempi ristretti senza se e senza ma.

Il vero potere economico l'hanno coloro che lavorano e che faticano per guadagnare, dato in mano a coloro che sembrerebbero una garanzia e comodità ma che in realtà ci usano per il loro benessere e per renderci sopratutto meglio controllabili a loro piacimento creando regole o meglio consuetudini (termine usato in Cassazione riguardo a una sentenza sul problema) che nessuno deve osare mettere in discussione.

Ora comprendete la gioia di chi dice "abbiamo una banca" o "scalata alle banche"???
Probabilmente "di loro, vera, proprietà" non sarebbero state mai, ma ne avrebbero  ricavato enorme potere...


Mary Poppins -le banche-

Questo è proprio illuminante: Vaticano e Signoraggio

E ora guardatevi questa chicca e chiedetevi se avete capito qualcosa...

presidente dell'ASSONIME e di BNL Luigi Abete

(aggiornamento Luglio 2013: come d'incanto (guarda caso!!!) i video nn sono più disponibili......)


Aggiornamenti: signoraggio e vaticano  
http://www.youtube.com/watch?v=94CIUuUU1pI

Presidente dell'ASSONIME e di BNL Luigi Abete  
http://www.youtube.com/watch?v=dnk8N53NUU4

copiate, incollate e ascoltate!!



That's folk!                                                                               Paolo Sterzi

giovedì 6 gennaio 2011

ANDARE IN PIAZZA PERCHE'?

Metto sul mio blog il pensiero dell'amico Sutra Dalla Bassa che mi piace molto:

Andare in piazza perchè????

Ad andare in piazza a protestare cosa otteniamo???

Chiedere a chi sta manovrando di fare qualcosa per noi, cercando di elemosinare le loro attenzioni, siamo sicuri che paghi ??? 
Accordarsi in azioni comuni verso un piano condiviso ben studiato organizzato, mirato a dare indipendenza ed autosufficenza non è più logico ????
La forma è ingannevole,e può essere interpretata in 1000 modi, ecco perchè riescono sempre a manipolarci facendoci digerire ogni sorta di porcheria!!!!

Ma in sostanza non siamo indipendenti, non siamo liberi di decidere per il nostro bene, e siamo gestiti da abusivi insediati in modo anticostituzionale!!!

Come possiamo solo pensare di chiedere qualcosa a loro????

Non sarebbe meglio SMETTERE DI DARE A LORO LA NOSTRA OBBEDIENZA???

Caro Sutra Dalla Bassa:
La fregatura è che ci fan credere di essere liberi perchè abbiam l'illusione della libertà di protestare; una protesta ordinata, con tanto di autorizzazioni e senza troppo dar fastidio.
Ma con queste limitazioni che protesta è? Sarebbe come scioperare e lavorare senza remunerazione.

E' la stessa cosa quando ci fan credere che siam in democrazia perchè votiamo. 
Ti faccio notare un particolare che, da cittadino attento, non ho mai compreso: perchè quando facciamo una X sulle schede elettorali ci ritroviamo nella cabina con una matita?  
La matita si cancella. 
Se devo firmare un assegno ci vuole la penna, indelebile; perchè il voto, che è sacro, deve essere segnato con una matita?? 
Provate a farci caso alle prossime elezioni. Chiedete spiegazioni al Presidente di seggio. Rompetegli i coglioni.

Ma riprendiamo il discorso iniziale; la libertà di manifestare è "garantita" solo perchè non fà danno economico. Quando lo fà i manifestanti sono terroristi senza tener conto che magari han protestato senza troppo clamore, prima, decine di volte. 
Senza esser presi in considerazione.

Hai ragione Sutra, nel dire che c'è necessità di azioni concrete comuni. 
La violenza non paga, agevola solo i tiranni nel tirare ulteriormente i cordoni in nome dell'ordine pubblico. 

Allora proviamo a prelevare i soldi dalle banche, tutti. Chi ha la fortuna di essere in positivo prelevi tutto lasciando quel poco per bollette e mutui. E tutti i mesi faccia così...

Io batto su questo aspetto. 

Vedrete come corrono e alzano le antenne...!!! 
Arriveranno a chiedere: cosa volete che facciamo perchè voi ridepositiate  i "vostri" soldi in banca?

Ricordate come si sono cagati sotto qualche anno fà, con i fallimenti di alcune banche americane? 
Pronti a ribadire che non c'era problema, che i risparmi erano garantiti. 
NON ERA NECESSARIO PRELEVARE I RISPARMI PERCHE' NON VI ERA UN PERICOLO CONCRETO DI PERDERLI. GARANTIVA LO STATO (a parole!).


Tutto questo per scongiurare i prelievi di massa. 
Avevano una paura folle che questo succedesse.
Il terremoto economico-finanziario sarebbe stato catastrofico (magari parlerò delle ragioni in un altro post.. il prelievo di danaro contante).

Anche se non sembra, la politica gira tutta intorno alle banche... solo che come dico io 

"MANGIAM ANCORA 2 VOLTE AL GIORNO, ABBIAM UN TETTO SULLA TESTA, I SOLDI PER UN AUTO SE PUR SCASSATA E UN CELLULARE"

Quei poveri cristi che non hanno a disposizione questi bisogni "basilari" sono ancora troppo pochi e non influenzano l'opinione pubblica ma sopratutto il mercato.

Per ora.

That's folk!                                        Paolo Sterzi

I COMUNISTI LO VOGLION FAR FUORI

Un importante Ministro del governo oggi ha esordito affermando "siamo come in un videogame" riferendosi alla situazione economica attuale.
Frase che più azzeccata non si può, non solo economicamente parlando.

Il Presidente del Consiglio dice che i comunisti lo vogliono far fuori.
Dove sono questi comunisti?
Alle ultime elezioni sono stati spazzati via dal Parlamento.
Han preso si e no il 2-3% alle elezioni non riuscendo ad avere nemmeno un deputato in Parlamento.
Chiaramente non sono più di moda.

Quindi a chi o cosa diavolo si riferisce?

Ai giudici? 
Che sian tutti comunisti?
Per la legge delle probabilità non credo, anche se per assurdo fossero tutti politicizzati.

Se anche fosse sorge una domanda: che concrete opportunità personali avrebbero i giudici comunisti ad appoggiare vigliaccamente una parte politica che non ha arte ne parte nella vita politica italiana?

Solo per personale antipatia?

Tante sentenze contro la vittima sacrificale dei comunisti sono passate ingiudicate per prescrizione, ricordiamolo. 
La prescrizione è quell'aspetto legislativo che sancisce ci sia un termine massimo per giudicare una persona. Questo non cancella le sue colpe. 
Le rende semplicemente non giudicabili. 

Il Presidente del Consiglio attacca una sinistra impotente, immobile, senza spessore di contenuti, senza punti di riferimento e allo sbando totale come tutti la vedono, al giorno d'oggi.

Che paura ha di questi pochi personaggi ideologizzati, quindi?

Che sta blaterando il nostro Presidente del Consiglio?

Affermazioni senza logica apparente, ad una prima analisi.

Mi vien il dubbio, quindi, che Lui voglia far fuori il senso del diritto e della dignità dello Stato.

Alla luce dei fatti la mia affermazione può essere altrettanto valida, supportata da fatti concreti anzichè frasi sparate senza arte ne parte.

Comunque al di là di tutto il ministro dell'economia ha proprio ragione:

stiamo vivendo proprio in un videogame, dove per vincere la partita si spara a zero su tutto e tutti, aggiungo io..

That's folk!                                                                                                   Paolo Sterzi

lunedì 3 gennaio 2011

IL GRANDE FRATELLO AFGHANO

Scusate ma non comprendo come nel 2011 si possa ancora morire in qualche guerra. Anche di pace.

Quando guardo i documentari delle due grande guerre del secolo scorso penso quanto l'umanità si faccia prendere in giro da ragioni ben diverse dalla "pace" tanto acclamata e ripetuta.

Siam arrivati al punto di onorare senza domande un caduto "per la pace" in una guerra scatenata per ricercare un solo uomo chiamato Bin Laden che ormai è un ricordo quasi sbiadito.

Siamo in mezzo ad un conflitto verso una parte politica-religiosa (mujahidin) feroce e retrograda per la coltura occidentale.
Si spendono decine di miliardi di euro e muoiono centinaia di civili e militari solo per trovare questo fantomatico uomo? Il fatto non poteva reggere molto nei confronti dell'opinione pubblica.

Si passa quindi a formulare una "missione di pace" per portare la democrazia in Afghanistan. 

Slancio di generosità inusuale se si pensa il perchè di tale sforzo.

Facciam una guerra per portare la pace.
In un paese medio-orientale.
Spendiam miliardi.
Le risorse alla difesa non sono state tagliate...

Le decine di morti italiani per questa causa sembran giustificare il nobile intento.
Vale la candela? 

Se ci dicono che da lì partono i terroristi per fare attentati probabilmente se ne può parlare.
Ma i terroristi partono da lì?
Non mi pare, di solito sono tutti ben integrati con la società occidentale nella quale vivono.

Quindi sorge una domanda:
Che ci stiam a fare lì col rischio di veder morire altri soldati italiani? 

Solo per portare democrazia in un lontano e poco conosciuto paese orientale?
Perchè proprio in afghanistan?

Per ricercare ancora Bin Laden?
Per altri motivi?

Sarebbe bene farci sempre queste domande ogni volta che rientra in Italia un soldato avvolto nel tricolore.

Il perchè di rischio di morte di soldati italiani così elevato deve essere chiaro e valutato anche dagli italiani stessi che mettono il tributo di sangue in prima persona.
Non sono i figli di parlamentari che per onore della patria imbracciano un fucile e si arruolano per dare il contributo alla nobile causa della libertà e pace afgana.

Onore a tutti i soldati italiani caduti in queste "guerre di pace".
Loro sanno il rischio.
Non vanno a raccogliere le margherite.
Se qualcuno sfortunato muore è perchè ha avuto degli ideali e convincimenti che lo hanno portato lì a rischiare. Consapevolmente.

Che questo tributo di sangue sia servito per qualcosa di veramente nobile al pari dei loro valori (non personalmente e totalmente condivisi dal sottoscritto) che meritan d'essere rispettati.


 lettera Matteo Miotto


That's folk!                                                                                                         Paolo Sterzi

sabato 1 gennaio 2011

DEBITO PUBBLICO (SIGNORAGGIO BANCARIO e LOBBY ALIMENTARI) parte 2°

Premessa la parte 1° come fare quindi per limitare i danni dal Signoraggio bancario visto e considerato l'attuale ed ineludibile sistema economico?
Un sistema può esserci anche se non immediato.
Anche qui dobbiamo fare alcune ma fondamentali premesse:

1) Il sistema ci porta sempre più ad essere dipendente dal denaro. Ormai non riusciamo più a ottenere beni, servizi e prodotti senza l'uso del denaro. Questo è quello a cui vogliono portarci: lavorare, lavorare e lavorare per essere succubi del denaro con il quale acquistare tutto ciò che serve. Compreso gli alimenti. In effetti se ci soffermiamo a pensare è assurdo che al giorno d'oggi non si sia più in grado di ottenere beni alimentari in modo autonomo. 
Perchè? 
Troppo faticoso?
Non si ha un pezzo di terra da coltivare?
Le ragioni sono molteplici.
La più diffusa è che l'attuale sistema di vita ci porta a non avere tempo e chi ce l'ha sa quanto sia prezioso.
Non è più di moda, da venti-trentanni a questa parte, avere una fonte alimentare da orto urbano o allevamenti domestici, per quanto possiamo permettercelo.
Si pensa sia meglio lavorare per guadagnare il denaro e acquistare i beni alimentari piuttosto che rendersi autonomi, almeno in alcune stagioni, coltivando direttamente un orto.
Le multinazionali lo sanno bene. 
Sanno perfettamente che chi coltiva un orto amatorialmente spesso lo fa per hobby e non va ad incidere più di tanto sul budget famigliare (dal punto di vista del risparmio e quindi mancati introiti per loro).
Il discorso è diverso per le coltivazioni a livello industriali. Oltre a imporre un cartello di prezzi su tutti i generi alimentari grezzi e lavorati si vuole portare, con gli OGM, ad un controllo su scala globale della produzione, imponendo oltre che prezzi di tutti gli alimenti anche il controllo sulle semine e germinazioni. 
Infatti non tutti sanno che le sementi che otteniamo dalle piante OGM sono sterili cioè il seme ottenuto dalla pianta matura non germoglia se piantato l'anno successivo e il vecchio sistema di accantonare una parte del raccolto per la semina futura non sarà più possibile. 
Le sementi raccolte da raccolti OGM non danno frutto. Di proposito, il raccolto può essere solo utilizzato per la vendita (e quindi il consumo).
Questo cosa significa? 
Che chi vorrà seminare farinacei, legumi e qualsiasi altra pianta dovrà sempre comprare in ogni stagione le sementi da poche multinazionali consegnando di fatto nelle loro mani la capacità di alimentazione di tutto il globo.
Tutto ciò è molto grave.
Le impollinazioni tra le specie naturali e higt-tech formeranno degli ibridi dalle conseguenze difficili da controllare. Economiche e produttive.
Si stima che la rendita dell'agricoltura tradizionale sia un 2-3%: questa differenza di bilancio attivo deriva dai processi biologici naturali (crescita delle piante) e dall'energia del sole che le fa crescere, al netto del lavoro che si impiega. E' un attivo gratis, che deriva dalla natura. 
Con i processi di agricoltura intensiva (concimi e pesticidi) la percentuale aumenta ma a scapito dell'equilibrio naturale dei cicli produttivi. La terra si impoverisce, si inquina, l'equilibrio della catena alimentare ha dei probemi.
Con i processi di agricoltura OGM si sconvolge l'equilibrio naturale e si crea un monopolio economico delle lobby. L'unico aspetto gratis e non monetanizzabile è l'energia dei raggi del sole che illumina la terra.

(il-mercato-in-mano-alle-multinazionali)

Quindi quel 2-3% di rendita che la produzione naturale offre in una coltivazione "naturale" quale può essere un orto a conduzione domestica importante potrebbe dar fastidio perchè rende "gratis" da pesticidi e concimi chimici togliendo in più il controllo e guadagno delle loro vendite alle multinazionali.
Studi americani suggeriscono che ogni persona per ricavare verdura per il suo sostentamento tutto l'anno avrebbe bisogno non più di 7-8 mq.

Provate ad immaginare se ci fosse una cultura della coltura. 

Di questi tempi, con i problemi di lavoro che ci sono, se qualcuno investisse il suo tempo in un orto o in un allevamento domestico di animali da cortile potrebbe saggiamente aiutare il badget famigliare. 
Certo non ne ricaverebbe un reddito ma piuttosto di stare con le mani in mano potrebbe comunque contribuire a fornire beni alimentari. 
Di qualità sicuramente migliore. 
Senza contare il minor impatto ambientale se pensiamo a confezionamenti evitati con alimenti prelevati direttamente dalla terra quando se ne ha bisogno.

2) Consideriamo il baratto.
Il baratto ha il pregio di essere diretto. 

Il baratto non ha bisogno di denaro e quindi si scambiano beni e servizi gratis (vedi post parte 1°) o meglio non paghiamo il pizzo come descritto sempre nel post parte 1°.

Detta così sembra un' idea bizzarra... ma ritorniamo al punto 1);
poniamo che tutti ritrovino la passione dell'orto o di coltivare come ognuno può (certo chi è in appartamento fà come può su terrazzi o davanzali). 
Se ogni nucleo famigliare avesse prodotti per auto-consumo o addirittura in più potrebbe barattarli con altri diversi che non ha avuto modo di coltivare.
Si creerebbe una fitta rete di scambi di quartiere, di via, dove ognuno potrebbe proporre e barattare i propri prodotti senza doverli acquistare e quindi avere qualche denaro in più risparmiato per quelle spese di prodotti e servizi che non si possono barattare. 
La disponibilità di acquisto aumenterebbe grazie a un minimo di impegno per un "quasi hobby".. 
Si creerebbe più contatto sociale e di conseguenza la solidarietà e i legami sociali migliorerebbero.
Si inquinerebbe di meno evitando la plastica per i confezionamenti.
Chi rimarrebbe senza lavoro e i pensionati potrebbero  trovare un giusto, momentaneo, compromesso per ritornare ad essere utili al budget famigliare.
Oltre a tutti questi benefici ci si renderebbe più "autonomi" e si riscoprerebbe il baratto come mezzo di scambio/acquisto senza denaro.
Che sfugge ad ogni controllo economico.
Legalmente.
Certo all'inizio sarebbe quasi un gioco ma se prendesse piede?
Un' idea che se prendesse piede in modo diffuso e generalizzato farebbe tremare letteralmente le lobby dell'agro-alimentare. 

Sembrano utopie? 
Forse.. ma innovative correnti di pensiero stan portando (in base a queste valutazioni) a valorizzare ed incentivare serre, coltivazioni in giardino e coperture piane urbane predisposte a verde, orti, piante da frutto. Anche su grattacieli di 100 mt. 

Come sempre le buone idee, innovative, da qualche parte devon pur iniziare a diffondersi e subito apparire folli da concretizzare.
Pazienza.
Varebbe la pena di pensarci sù. 

Vi allego un link per approfondire l'argomento:  Piano B 3.0 - Mobilitarsi per salvare la Civiltà
Altro link interessante, dei primi giorni del 2012: Orti sovversivi (B. Grillo)


That's folk!                                                                            Paolo Sterzi

DEBITO PUBBLICO (SIGNORAGGIO BANCARIO) parte 1°

Non è un post leggero da primo dell'anno, lo sò, ma voglio iniziare l'anno con qualcosa di concreto visto che diversi amici mi hanno invitato a parlarne.
In rete ci sono centinaia di migliaia di articoli e video che parlano del tema quindi mi limiterò a mettervi curiosità per incentivare la vostra ricerca personale sul tema, se ne avrete voglia (come faccio io da diverso tempo).

Vediamo alcune ma fondamentali premesse:

 1) Il denaro è un mezzo di scambio di beni e servizi ed è tale SOLO perchè riconosciuto e accettato da tutti i cittadini.
Se per assurdo nessuno accettasse gli euro come mezzo di pagamento a favore e solo di monete d'oro, gli euro non sarebbero buoni nemmeno per pulirsi il sedere.
Non hanno un loro valore concreto (come per esempio le monete d'oro, argento, rame)  ma il loro valore glielo diamo noi per convenzione.

 2) Il denaro di una nazione è (meglio dovrebbe essere) di proprietà dello Stato e quindi della società, noi stessi.
Gli Stati, con determinati paramatri economici (che tralascerò di elencare), decidono di stampare il denaro e di metterlo a disposizione del cittadino. 
L'ente preposto a stampare denaro fresco è la Banca d'Italia (la tipografia ufficiale per intenderci) la quale dovrebbe essere remunerata per il lavoro tipografico (al pari di una stampa fotografica per intenderci).

Fin qui tutto logico se fosse realmente così. MA NON LO E'.

Se valesse il punto 1) i cittadini potrebbero decidere di usare come mezzo di scambio di beni e servizi qualsiasi moneta da loro stampata ed accettata: un Comune quindi potrebbe decidere, per incentivare l'economia locale, di emettere banconote "comunali" da spendere in beni e servizi entro il territorio comunale e ne sarebbe il garante.
Se questo "denaro comunale" fosse accettato da tutti i cittadini di quel comune potrebbe tranquillamente essere usato nel circuito di quel territorio passando da una mano all'altra e fornendo beni e servizi in quel specifico territorio con l'identica funzione dell'euro. 
Il comune spenderebbe solo per la stampa tipografica del denaro, al pari di stampare dei volantini e darebbe ossigeno all'economia locale se pur a ciclo chiuso.
Solo che la legge vieta di farlo. Poi vedremo il perchè.

Analizziamo il punto 2): Lo Stato dà ordine alla banca d'Italia di stampare del denaro per le sue necessità. Solo che non ne è il proprietario. Incomprensibilmente lo chiede in prestito. Alla Banca d'Italia. Con interessi e con garanzie. Al pari del cittadino che và in banca a chiedere un mutuo.
Già questa situazione è incomprensibile ma non è tutto. 
Essendo la Banca d'Italia l'unica delegata a stampare il denaro (o meglio prestarlo) lo Stato non potrà mai avere in nessun modo il denaro materiale in più per gli interessi che dovrà pagare. 
Il volume di denaro che viene prestato dalla banca è quello, visto che nessun altro può stamparlo.
Da dove salta fuori quindi il denaro in più per gli interessi? 
In pratica da nessuna parte.. se non solo da chi ne ha in più messi via sotto il materasso. Quindi il debito è inestinguibile.
Attualmente l'interesse su questo assurdo debito di soldi che non ci dovrebbe essere ammonta circa a 70 miliardi di euro ogni anno. Pari a 3 robuste finanziarie. 
Attenzione: solo il volume degli interessi, senza riuscire ad intaccare ed abbassare il capitale debitorio fittizio.
Un vitalizio costante, sicuro ed inestinguibile per le banche italiane ed Europee (visto che la banca d'Italia è di proprietà delle singole banche italiane e altre attività finanziarie minori collegabili a banche). 

Rimangono infine le garanzie sul "prestito" che la banca d'Italia "concede" allo Stato: i titoli di Stato.
I cittadini in sostanza sono garanti di questo prestito.
Lo Stato dà garanzie su un prestito (non giustificato per il buon senso) tramite i risparmi dei cittadini vendendo i titoli di Stato (gravati oltretutto da interessi se pur minimi per il prestito che il cittadino concede allo Stato).
Quando sentirete parlare che le aste dei titoli di Stato sono deserte significa che lo Stato non avrà garanzie monetarie da offrire alla Banca d'Italia per chiedere di procedere alla stampa (e all'assurdo prestito).

Un pò complicato, vero?
Proprio per questo il sistema continua funzionare e qualsiasi iniziativa che voglia rendere  indipendente le comunità da questo circuito emettendo denaro "autonomo" (esempio denaro comunale che dicevamo innanzi) viene ferocemente repressa; il denaro "comunale" infatti non è gravato da debito e da interessi togliendo il guadagno alle banche che da quella porzione di denaro trae interessi come spiegato.

http://www.youtube.com/watch?v=ts2kY6GL1Os&feature=related

Ricapitoliamo:
I cittadini tramite lo Stato decidono di usare il denaro per facilitare gli scambi.
Decidono che per avere una garanzia di autenticità la stampa venga affidata ad una tipografia certificata (banca d'Italia).
Questa banca d'Italia invece di comportarsi semplicemente da tipografia certificata (e ottenere il compenso per il lavoro, la carta, l'inchiostro etc..) decide di autoproclamarsi senza nessun titolo per farlo proprietaria di questo denaro prestandolo alla comunità che l'ha scelta solo come tipografia certificata.
Chiede garanzie reali ed interessi.
Le garanzie sono i risparmi dei cittadini (in soldi e beni) e gli interessi non potranno mai esser ripagati perchè il denaro in circolazione è quello prestato e non esiste in più per gli interessi.
Ogni anno i cittadini devono pagare un pizzo di 70 miliardi di euro per interessi non dovuti su un capitale che non deve esser (ma lo è) prestato.
Questo pizzo alla fine lo pagan i cittadini con le tasse e le finanziarie annuali.. in che modo? con mancati servizi e quindi pagando allo Stato più di quello che riceve.

Ora immaginate che questo prelievo illegale possa essere lasciato in tasca ai cittadini o usato dallo Stato per i servizi. Parliamo di circa 1.200 euro per ogni italiano ogni anno. Solo di interessi.

Se parliam del capitale debitorio si parla di 30.000 euro che ogni persona potrebbe aver a disposizione tipo una tantum: come dire, una famiglia di 4 persone potrebbe comprarsi un appartamento di 120.000 senza tirar fuori un euro. Senza dimenticare gli  interessi di 1.200 euro per 4 persone (4.800 euro) che rimarrebbero a disposizione in più OGNI anno e per SEMPRE.

Probabilmente si vivrebbe meglio e ci si roderebbe il fegato molto meno...

"Pochi comprenderanno questo sistema, coloro che lo comprenderanno saranno occupati nello sfruttarlo, il pubblico forse non capirà mai che il sistema è contrario ai suoi interessi" (Sherman Rothschild, banchiere, alla Ditta Kleimer, Morton e Vandergould di New York, 26 giugno 1863)

"Meno male che la popolazione non capisce il nostro sistema bancario e monetario, perché se lo capisse, credo che prima di domani scoppierebbe una rivoluzione" (Henry Ford, imprenditore) 

Se in futuro sentirete parlare di debito pubblico da oggi ne saprete un pò di più su questa idiozia che ci propinano e forse vi incazzerete..

Se così sarà significa che starete comprendendo l'inganno..

That's folk!                                                                                                                     Paolo Sterzi 

debito pubblico: