mercoledì 3 agosto 2011

DIETRO LE QUINTE

Un blogger ha molte informazioni sui naviganti e dietro "le quinte" del blog si creano dati interessanti: uno di questi sono le frasi (che tutti noi scriviamo su google per le nostre ricerche) che sono correlate in qualche modo ai post dei blogs. Vorrei mostrarvele e commentarle, per quanto sia possibile. Queste sono di oggi, mercoledi 3 Agosto 2011.


c'e' una legge che permette di prendere lo stipendio in contanti  

No. Per quanto mi risulta non esiste una legge che tuteli il lavoratore per ricevere lo stipendio in contanti.
Assegni, trasferimenti telematici e contanti sono considerati pagamenti a tutti gli effetti, se solventi. Infatti, specie i dipendenti, sono spesso costretti ad aprire un qualche conto corrente per ricevere i soldi (vedi mio post -prelievo di denaro contante-).


default percentuale prelievo  

Non esiste una percentuale di legge prelevabile in caso di default. Probabilmente le banche hanno disponibilità di solvenza (reale denaro frusciante) del 20-30% di tutti i c/c rispetto a ciò ce è scritto sul pc, ad essere ottimisti. Questo nel caso in cui, per qualche ragione particolare (tipo default) tutti i correntisti corrano agli sportelli in un breve periodo, anche qualche giorno, per prelevare il loro attivo.


posso fare un prelevamento in banca di 100.000 euro 


In teoria si, anche se cerceranno in tutti modi per farvi optare con un più "sicuro" (per loro) assegno circolare o bonifico. Ricordate che meno contante è in circolazione meglio è per le banche: il loro sogno sarebbe il pagamento elettronico anche per le sigarette cioè avere diffusione praticamente "zero" di contanti (vedi post il prelievo di denaro contante).


prelevare tutto il contante in caso default

vedi sopra.


vivere con 10.000 euro in mondavia 2011

Questa ricerca dimostra tutta la stanchezza di vivere in Italia. In Moldavia si vive bene con 200 euro al mese, ma è molto povera e alla fine si vivrebbe male lo stesso.


è legale una banca che vuole sapere cosa fai dei prelievi

Non credo proprio sia legale, anche perchè i soldi non sono loro bensì di chi li deposita (se siete in attivo).
Il discorso cambia se si chiede un prestito.
Esistono però norme anti-riciclaggio che impongono al correntista, in caso di forti somme di denaro prelevate, un iter burocratico dove lo Stato viene a sapere dei vostri prelievi "anomali", ma se non siete trafficanti internazionali di armi o di stupefacenti la cosa finisce lì :-). Solitamente si attivano questi controlli con cifre a 4 o 5 zeri.


That's all folk!                               Paolo Sterzi

debito pubblico: